15 gen 2020

Primo disinvestimento per il fondo sviluppo di FVS

Primo disinvestimento per il fondo sviluppo di FVS

Milano, 15 gennaio 2020 – FVS S.G.R. S.p.A., per conto del Fondo denominato “Fondo Sviluppo PMI” (“FVS”), ha perfezionato la sua prima operazione di disinvestimento cedendo al Gruppo Retelit (“Retelit”) la propria partecipazione nel Gruppo Partners Associates (“PA”). L’operazione, in esecuzione del contratto firmato il 22 ottobre 2019, ha riguardato l’acquisto del 100% del capitale sociale del Gruppo PA perfezionato con l’acquisto da parte di Retelit Digital Services S.p.A., società interamente controllata da Retelit S.p.A., uno tra i principali operatori italiani di servizi digitali e infrastrutturali quotato al segmento Star di Borsa Italiana.

L’operazione originaria di investimento di FVS, assieme al fondo RiverRock IHCF, ha dotato PA delle risorse finanziarie per 18 milioni di Euro (circa 40% in capitale, per una quota di circa il 27% del Gruppo PA, e 60% di strumenti ibridi e finanziamenti) utilizzati per proseguire nel percorso di crescita che ha consentito a PA di incrementare in modo molto importante i volumi ed i margini realizzati con un fatturato cresciuto da 45 milioni di Euro del 2016 a oltre 60 milioni di Euro nel 2019 e un Ebitda incrementato da circa 4 milioni di Euro del 2016 a circa 10 milioni di Euro nel 2019. Tale sviluppo, oltre che da una crescita organica, è stato accelerato da 3 acquisizioni strategiche realizzate negli ultimi 24 mesi che hanno consentito al Gruppo di ampliare il proprio raggio di azione, sia in termini geografici che di servizi offerti al mercato, e dalle conseguenti sinergie tecnologiche e commerciali (cross selling sulla base clienti aggregata).

Il Gruppo PA è stato guidato negli anni dai soci fondatori (famiglia Baracetti) con il supporto di una importante prima linea di manager e altri soci storici. L’investimento di FVS ha accelerato il percorso di crescita del Gruppo sia grazie alle risorse finanziarie investite (insieme al co-investitore RiverRock IHCF) sia grazie al forte supporto dato ai soci e al management nel ridisegnare la strategia di sviluppo del Gruppo. La strategia di sviluppo ha previsto l’integrazione dei servizi con l’infrastruttura per cogliere nuove sinergie ed opportunità sul mercato. L’integrazione tra i due mondi, solo in parte distanti, ha infatti permesso uno sviluppo di interconnettività sul portafoglio clienti tramite l’offerta di nuovi prodotti e servizi in grado di completare il livello di assistenza su tutto il panorama di servizi ICT. 

Relativamente all’operazione di acquisizione del 100% di PA da parte di Retelit, il prezzo offerto è stato pari a circa 60 milioni di Euro derivanti da una valutazione dell’Enterprise Value pari a 74 milioni, a cui si aggiungono earn-out pari a massimi 13 milioni di Euro diluiti in tre anni, legati al raggiungimento di obiettivi di sovraperformance per gli esercizi 2019, 2020 e 2021. 

L’operazione d’acquisto di Retelit vuole proseguire nel percorso già in parte realizzato dal Gruppo PA con l’integrazione del business infrastruttura con il business servizi per creare un operatore primario a livello nazionale di servizi ICT, con un mix di diversificazione tra infrastruttura e servizi (circa 53% e 47% del totale) grazie all’offerta e alle competenze di due realtà perfettamente complementari. 

Fabrizio Spagna, Presidente di FVS SGR, esprime la sua soddisfazione per la riuscita dell’operazione: “Sin dal primo momento questa operazione di integrazione con il Gruppo Retelit ci è sembrata il giusto epilogo del nostro percorso di investimento, dato che Retelit risponde perfettamente alle esigenze di sviluppo e integrazione per consentire al Gruppo PA di compiere un ulteriore salto di qualità. A conferma della condivisione del progetto di integrazione perseguita da FVS si rammenta che il pagamento di una quota parte del prezzo è stata ricevuta in azioni ordinarie Retelit. Per il Fondo Sviluppo si tratta della prima operazione di disinvestimento dopo aver completato 6 operazioni di investimento in aziende del Veneto e del Friuli-Venezia Giulia. A seguito di questa operazione, il Fondo è ancora presente nel capitale di 5 società, con un’altra operazione di possibile exit in vista e un paio di operazioni di possibile investimento realizzabili a breve, esaurendo le risorse disponibili del Fondo. L’esperimento del Fondo Sviluppo sta dando risultati molto interessanti con rendimenti superiori alle attese e, dunque, è partita da alcuni giorni una preliminare attività di fundraising per il lancio di un nuovo Fondo con un target di raccolta di 75 milioni di Euro”. 

Il Presidente di PA Group Ennio Baracetti ha sottolineato: “Siamo entusiasti di partire con questo progetto, considerando che oggi nasce un soggetto unico nel panorama ICT italiano, in grado di offrire al mercato, soluzioni integrate e tailor made sulle esigenze delle aziende italiane e soprattutto completamente realizzate su piattaforme gestite dal Gruppo. In questi mesi, dalla firma dell’accordo vincolante ad oggi, abbiamo già iniziato ad impostare i primi passi verso l’integrazione, con incontri tra i rappresentanti di tutte le divisioni aziendali e da subito si è notata una piena sintonia tra i gruppi di lavoro e grande attesa per poter mettere in pratica questa collaborazione”.